Se sei un self publisher, uno di quelli che ha speso una fortuna per imparare a fare soldi su Amazon con i trucchi dei bimbiminkia, è probabile che in questo momento sei tra gli uomini o tra le donne più delusi del pianeta, poiché hai compreso, a tue spese, che per far funzionare la giostra hai bisogno di recensioni utili, e tu, allo stato attuale, nonostante i soldi spesi, non hai la minima idea di come ottenere recensioni su Amazon.
Se può consolarti, neanche più i bimbiminkia sanno come ottenere recensioni su Amazon, perché è finita l’epoca del self publishing truffaldino, quella con i Virtual Assistant e le recensioni farlocche comprate un tanto al chilo.
Era ora. Diciamolo.
Ma qui si pone un problema che per molti self publisher beccati con le mani nella marmellata può essere devastante, perché se non hai recensioni utili che invoglino i lettori a comprare il tuo libro, è finita. Puoi chiudere tutto, prendere baracche e burattini e cercare una nuova strada per sbarcare il lunario.
E i soldi spesi? Pazienza. Considerali come una lezione di vita che ti è costata parecchio. L’importante è che tu ne tragga un insegnamento. E l’insegnamento è che non puoi costruire il tuo business sulle truffe.
Si può vivere di rendite online? Assolutamente sì. Ma nessun tipo di entrata online può rimanere nel tempo, se alla base non c’è un valore reale e tangibile, etico e condivisibile.
Se quello che fai lo devi nascondere, se parlare del tuo business in modo trasparente ti mette a disagio, o se senti la necessità di celare la tua identità dietro un nome fittizio per evitare che i lettori scoprano chi sei veramente, ti sei mai chiesto dove risieda l’etica in quello che stai facendo? Qual è il valore di un’attività basata sull’inganno? E come sei finito in questa spirale discendente, circondato da assurdità e figure discutibili?
Fortunatamente, molti publisher hanno ben compreso cosa stava succedendo al mercato di Amazon, e ricordando i miei video di denuncia di questo fenomeno imbarazzante, sono venuti da me per chiedermi aiuto.
In buona sostanza, il messaggio è stato del tipo
Carlo, avevi previsto tutto. Eri nel giusto fin dall’inizio, e ora sono qui perché desidero apprendere come gestire un’attività di blogging per creare una vera community di persone autenticamente interessate ai temi trattati nei miei libri auto-pubblicati. Come posso fare? Per favore, dammi una mano.
Ci siamo messi all’opera. Abbiamo ragionato a lungo sul percorso più logico e sensato che un autore indipendente potrebbe seguire per attrarre un pubblico specifico. Abbiamo messo in pratica tutti i passaggi che ci sembrano essenziali per assicurare il funzionamento del sistema in maniera etica.
I test sono attualmente in corso, ma stiamo già ricevendo recensioni genuine e spontanee. Sarò in grado di fornire dettagli precisi tra circa dieci giorni. Tuttavia, al di là di questi aspetti, oggi ho l’opportunità di condividere con voi le strategie che abbiamo utilizzato per attirare pubblico, abbonati, recensioni e nuovi clienti.
Fai il login e immergiti in questo incredibile tutorial su come ottenere recensioni vere su Amazon grazie al blogging e al modello di Carlissimo Me.
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