Campi di quarantena: strada per l’inferno

Come promesso ai miei lettori, dopo aver subito un’impietosa e ingiustificata censura da parte di Facebook (con annessa penalità), ho dato vita a questo blog per poter scrivere più liberamente non solo le mie opinioni su tutto quello che stiamo subendo senza alcuna valida ragione in nome della scienza, ma anche articoli più documentati e indagatori, con informazioni che di certo in Italia non vengono diffuse.

Quello che leggerai in questo post è a dir poco spaventoso. Io stesso sono molto preoccupato per l’insana piega che sembra aver preso la gestione politica e pseudo-sanitaria del virus e dei vaccini. Ma per quanto possa apparire spaventoso, sono fatti che cercherò di documentare con piglio scrupoloso.

Non impedirò a me stesso di esprimere le mie sensazioni e il mio giudizio (soggettivi), ma non permetterò alle mie opinioni di influenzare le tue. I fatti saranno documentati, oggettivi e incontestabili. Le opinioni saranno a margine.

Il tempo di preoccuparsi seriamente è arrivato. E quello che vedremo insieme fra un attimo lo dimostra.

Parliamo dei campi di quarantena. Ma prima cominciamo da Biden.

Un inverno di morte per i non vaccinati

Joe Biden il 16 dicembre ha dichiarato:

Per i non vaccinati, stiamo assistendo a un inverno di gravi malattie e morte. Per loro stessi, per le loro famiglie e per gli ospedali che presto intaseranno.

Fonte

Come è già capitato a Draghi, quando ebbe il coraggio di dichiarare il falso all’intera nazione con frasi del tipo «L’appello a non vaccinarsi, è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire», o ancora quando disse che “il green pass dà la garanzia di ritrovarsi tra persone non contagiose”, anche Biden sembra essere ispirato dal desiderio incontenibile di mentire spudoratamente agli americani.

Noi cittadini semplici, e non vaccinati, ci siamo fatti un’idea delle ragioni nascoste che spingono i capi di Stato a governare questa fase storica con la menzogna più incalzante e clamorosa. 

Siamo genitori, figli, fratelli, cugini, amici, colleghi, vicini di casa di qualcuno che ha scelto felicemente, oppure no, di vaccinarsi. E stiamo osservando con i nostri occhi il fenomeno dei vaccinati che cadono come birilli.

In Italia, in questi giorni, c’è una incredibile esplosione di “postivi” proprio nella popolazione dei vaccinati. Per quanto possa risultare inaccettabile e irricevibile per i vaccinati (e vaccinisti estremi), la verità è esattamente contraria a quella che viene raccontata da Draghi e da Biden. La scienza, quella vera, è su posizioni diverse.

Il vaccino covid impoverisce il tuo sistema immunitario

Il vaccino COVID riprogramma il tuo sistema immunitario innato e adattivo, causando un impoverimento immunitario. Qui trovi uno studio a tale riguardo firmato da più di 20 scienziati.

In quest’altro studio pubblicato su National Library of medicine emerge che le popolazioni più vaccinate sono quelle con i maggiori casi di covid-19 in tutte le sue varianti.

Interessante, al riguardo, è anche questo articolo su The New Yorker, magazine smaccatamente filo governativo e ultra-vaccinista, dove a firma di Siddhartha Mukherjee, medico e premio Pulitzer, viene messo in evidenza questo strano paradosso in base al quale nei paesi più poveri, e quindi con un tasso di vaccinazioni davvero scarso, il covid appare incredibilmente meno aggressivo e forse persino insignificante. Da leggere con calma, cercando di dribblare la stucchevole propensione a stare sempre dalla parte la narrazione ufficiale (ma forse non poteva fare più di tanto il povero medico).

Il vaccino covid uccide

Secondo il dottor Peter McCullough, cardiologo di fama internazionale con il maggior numero di citazioni nella National Library of Medicine su questi argomenti, il vaccino sta causando migliaia di morti e decine di migliaia di ricoveri.

Naturalmente, cosa ci si poteva aspettare dalla stampa di regime, una volta uscite queste dichiarazioni del dott. McCullough? Come è già capitato a Luc Montagnier, Didier Raoult, il povero De Donno, Tarro e tanti altri, è partita subito la macchina internazionale del fango che come un orologio svizzero ben congegnato e micidiale riesce immediatamente a calunniare chiunque non si allinei alla politica vaccinista.

Ex consigliere dell’OMS: Le persone vaccinate sono a rischio

Eppure, nell’agosto del 2021, la rivista britannica UK Column ha intervistato il prof. Christian Perronne – capo del dipartimento di medicina dell’ospedale Raymond Poincaré di Garches, l’ospedale universitario dell’Università di Versailles-St Quentin, vicino a Parigi, nonché membro del centro di ricerca biomedica francese di fama mondiale, l’Institut Pasteur, presso il quale si è laureato in batteriologia e virologia e dove è stato vicedirettore del Centro di riferimento nazionale per la tubercolosi e i micobatteri fino al 1998, ma anche vicepresidente del gruppo consultivo europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità –, il quale ha dichiarato che

Le persone vaccinate sono a rischio delle nuove varianti e sono quelle che possono trasmettere il virus. È stato dimostrato in diversi paesi. Quindi le persone vaccinate dovrebbero essere messe in quarantena e dovrebbero essere isolate dalla società. Le persone non vaccinate non sono pericolose; mentre le persone vaccinate sono pericolose per gli altri. È dimostrato in Israele ora, dove sono in contatto con molti medici. Stanno avendo grossi problemi ora; casi gravi negli ospedali sono solo tra le persone vaccinate. E anche nel Regno Unito, con un ampio programma di vaccinazione, ci sono gli stessi problemi.

Fonte

Non sorprende, anche in questo caso, che, nonostante le credenziali impeccabili, Perronne sia stato censurato ed evitato come la peste per le sue opinioni contrarie alla gestione del COVID. Durante la sua intervista, non ha usato mezzi termini, riferendosi alla politica europea COVID-19 come “completamente stupida”.

I campi di quarantena per i non vaccinati

Qui la questione è molto semplice. Hanno in mente di creare ciò che loro chiamano campi di quarantena che non hanno nulla da invidiare ai più storicamente noti campi di concentramento.

La notizia di questa ennesima perversione mentale ci era giunta un po’ di tempo fa dall’osservazione attenta di chi viene puntualmente etichettato come complottista o terrapiattista. Anche in Italia sono stati visti strani movimenti di terra con assembramenti di container rinforzati in grande quantità.

Qualcuno era riuscito persino a intercettare capitoli di spesa nelle amministrazioni regionali e locali dedicati a questo scempio della politica anti-covid. Ma la narrazione ufficiale, la censura impietosa e il massiccio attacco contro chiunque provi a segnalare o denunciare fatti anomali, hanno spinto questa notizia nelle retrovie. Non se ne parla più, insomma.

Tuttavia, si procede in questa direzione. A quanto pare c’è un disegno di legge (recente) dello Stato di New York che se approvato permette allo stato di tenere in detenzione le persone se ritenute “una minaccia significativa per la salute pubblica”.

Secondo voi, chi sono le persone ritenute una minaccia significativa per la salute pubblica?

Australia, nei campi di quarantena anche i vaccinati

Qui, però, c’è da fare un fischio agli amici vaccinati e vaccinisti, anche se nutro poche speranze sulla loro capacità di intercettare e decodificare il pericolo. La probabilità che, in questo demoniaco disegno del male, anche loro possano finire nei campi di contenimento è molto alta. Anche perché in Australia l’incarcerazione medica (nei campi di quarantena) è già in corso, e prevede che chiunque sia entrato in stretto contatto con una persona risultata positiva deve trascorrere 14 giorni nel campo di quarantena. “Chiunque” significa sia quelli non vaccinati, sia quelli con 3 dosi di vaccinazione.

Il governo australiano è andato avanti a tutta velocità, costruendo un enorme campo di quarantena COVID, completo di recinzioni di filo spinato, guardie e videosorveglianza. Una volta che sei dentro, semplicemente non puoi più uscire, se non quando loro decidano di farti uscire.

Anche se sei negativo, devi comunque trascorrere 14 giorni in un campo di quarantena se sei stato in stretto contatto con qualcuno che è risultato positivo. Se rifiuti, vieni comunque multato di $ 5.000 e portato lì con la forza dalla polizia.

In questo video del 2 dicembre scorso, Hayley Hodgson, 26 anni, racconta la sua esperienza di detenzione di 14 giorni a Howard Springs, il campo Covid di 2000 posti fuori Darwin dove i casi regionali di Covid vengono trasportati dalle autorità. Si era trasferita a Darwin da Melbourne per sfuggire alle interminabili chiusure della città, ma alla fine si è ritrovata rinchiusa in un campo di internamento Covid senza nemmeno avere il virus.

Gli Stati Uniti hanno centinaia di campi di prigionia già pronti

Mentre l’Australia sta costruendo il suo secondo campo, gli Stati Uniti hanno già 800 campi FEMA pronti per l’azione. Come riportato da AMG News:

La FEMA è il braccio esecutivo del prossimo stato di polizia e quindi guiderà tutte le operazioni… I campi hanno tutti strutture ferroviarie e strade che portano da e verso le strutture di detenzione. Molti hanno anche un aeroporto nelle vicinanze.

La maggior parte dei campi può ospitare una popolazione di 20.000 prigionieri. Attualmente, la più grande di queste strutture si trova appena fuori Fairbanks, in Alaska. È una struttura enorme di salute mentale e può ospitare circa 2 milioni di persone”.

Quanto tempo impiegherà l’Italia ad allinearsi alle politiche infernali degli Stati Uniti?

Se leggendo questo articolo avete la sensazione di una massiccia presenza di affari esteri è solo perché in Italia – lo sapete meglio di me – non esiste una stampa, neanche locale, che permetta di ragionare in modo completo su cosa aspettarci nel prossimo futuro.

Il regime di estrema censura è reso ancora più forte e impenetrabile dal sostegno di una maggioranza impressionante di collaborazionisti.

Ed è per questo che diventa praticamente impossibile svolgere un utile lavoro di indagine per raccogliere informazioni su cui ragionare insieme.

Fortunatamente, in altri paesi del mondo, nonostante la censura e il controllo esercitato dai governi sui cittadini e dai poteri forti sui politici, esiste ancora una linea di giornalismo indipendente, dovuta anche alla più elevata alfabetizzazione digitale e imprenditoriale di blogger e freelancer e alla non totale chiusura mentale e cognitiva di cittadini che osservano o subiscono le aberrazioni di questa pandemia.

Guardiamo fuori per capire quello che potrebbe succedere a breve anche in Italia.

E quindi ci chiediamo se e in quanto tempo il governo dei migliori possa prendere in considerazione l’idea dei campi di quarantena, una volta acclarato che gli irriducibili non cambieranno le loro vedute, neanche con il nuovo vaccino della novavax che, non si capisce per quale ragione, dovrebbe tranquillizzare i no vax e indurli alla vaccinazione senza battere ciglio.

Conclusioni

Credo che siamo oramai in un territorio molto pericoloso. L’Italia è una polveriera pronta a esplodere. I politici continuano a tradire le aspettative di chi li ha votati. Parlano di democrazia e di processi democratici, ma agiscono in modo completamente opposto, permettendo persino alle autorità sanitarie (non elette) di imporre o esercitare poteri che non hanno sui cittadini.

I medici di base che non esercitano più la professione con etica e coscienza, come hanno giurato di fare, rifiutandosi di visitare i pazienti nelle loro case o persino nel loro studio, se non vaccinati, sono l’esempio più vicino a tutti noi della deriva schifosa di questo paese e di ogni altro Stato asservito ai poteri forti di Davos.

Nel Regno Unito, un ragazzo di nome Charlie Cunningham, è attualmente detenuto per non aver indossato la mascherina dal dentista. Non conosco la dinamica. Ma non mi è difficile immaginare come sia potuta degenerare.

Siamo oramai a un punto di non ritorno, di isteria collettiva e ipocondria fuori controllo. Il governo usa le persone per metterle contro le une alle altre. Non è solo anti-democratico e anti-scientifico. È completamente anti-umano e anti-cristiano.

Questa è la strada per l’inferno.

È tutto sbagliato

Un uccello nato in gabbia crede che volare sia una malattia

All’inizio, avevo solo bisogno di parlarne, di confrontarmi con i miei amici e lettori. Poi, però, mi sono accorto che il mio pensiero era ampiamente condiviso da persone che neanche conoscevo. Ho ricevuto migliaia di contatti e messaggi privati che mi ringraziavano per quello che stavo facendo, per i ragionamenti che proponevo, per le informazioni che offrivo. Ho visto medici che ripostavano i miei articoli, gruppi di discussione che mi taggavano, giornalisti non allineati che volevano conoscermi. Tutti impegnati come me in questa assurda battaglia di verità e buon senso che non sembra avere fine.

L’idea di questo pamphlet è nata dall’esigenza di raccogliere i migliori contenuti a tema sul mio profilo per metterli in bella copia e lasciare qualche traccia per i posteri.

3 Commenti

  1. Marco Verdinelli

    Assolutamente d’accordo.
    È da molto tempo che scrivo anch’io cose di questo genere…
    Come per esempio nel link qui presente.

    Rispondi
  2. Rosanna

    Lo ripeterò fino alla nausea. Solo il popolo può risolvere la situazione.

    E chiaramente intendo il popolo sveglio, capace di discernere con l’uso del proprio buon senso (valore che molti hanno perso per pigrizia o stupido tornaconto nella convinzione che affiancarsi al tiranno dia sicurezza e privilegi senza scadenza) e con l’istinto naturale di sopravvivenza che ha conservato grazie alla diffidenza verso personaggi che si sono arrogati il diritto di decidere chi deve vivere e chi deve morire.

    E’ ora di ritrovarsi e prendere seri provvedimenti.

    Rispondi
  3. Enrico

    Siamo un branco di pecore nel recinto, circondati da stronzi figli di Pu…. Scusate di lupi che già stanno rovinando tutta la nazione.
    Solo per il Dio denaro…
    Manderanno al creatore moltissime pecorelle, ma prima o poi… qualche pecorella che non avrà più nulla da perdere…. sarà la nostra salvezza, decimando il lupo alfa è i suoi affiliati.
    E come nelle fiabe per bambini si potrà dire…. E vissero tutti felici e contenti

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