Perché la tua attività online dovrebbe basarsi sul modello dei ricavi ricorrenti

Ricavi ricorrenti

Quando nel 2008 creai il mio primo blog ad abbonamento mensile, i marketer della vendita diretta con il classico funnel – che ancora incredibilmente usano, nonostante sia più obsoleto di un floppy disk – ridevano di me. E lo facevano anche i blogger storici tra i più seguiti nella blogosfera italiana. Bo’, non accettavano l’idea che un giovane blogger come me, tomo-tomo, cacchio-cacchio, cercasse di cambiare il sistema, trasformando l’idea del diario personale in una piattaforma di business online a ricavi ricorrenti.

Poi, però, cominciai a suonare…

Cosa significa? Significa che questo episodio, ogni volta che lo racconto, mi fa venire in mente quella celebre frase usata nei corsi di copywriting, quella che dice “Tutti risero quando mi sedetti al pianoforte, ma quando ho iniziato a suonare…”.

Ed è proprio quello che è accaduto: ho iniziato a “suonare” il mio modello di business basato su abbonamenti e le cose hanno cominciato a cambiare.

Noto tuttavia una certa lentezza di riflessi: marketer, formatori, blogger che hanno anche un certo seguito stanno sì cominciando finalmente a comprendere questa cosa, ma dopo più di 15 anni.

E che diamine, ragazzi. Sveglia un po’!

Le aziende a ricavi ricorrenti sono cresciute 3,7 volte di più rispetto alle altre

Secondo ZUORA, negli ultimi 11 anni, le aziende che hanno adottato il modello dell’abbonamento – o Subscription Economy Index, per essere precisi – sono cresciute 3,7 volte più rapidamente rispetto a quelle che hanno persistito con modelli tradizionali. Questo dato non solo evidenzia il successo del modello basato sulle entrate ricorrenti, ma sottolinea anche una trasformazione radicale nel panorama del business.

Subscription Economy Index
Negli ultimi 11 anni le aziende basate sul modello Subscription Economy Index sono cresciute 3,7 volte più velocemente di tutte le altre. Fonte: ZUORA.

E quindi?

E quindi è giunto il momento per i marketer, soprattutto quelli che una volta ridevano di questa idea, di smettere di perdere tempo e iniziare a riflettere seriamente su come anche la loro attività potrebbe trarre vantaggio dall’adozione di un modello basato sulle entrate ricorrenti. 

In un mercato in continua evoluzione, aggrapparsi a vecchi modelli può significare non solo rimanere indietro, ma anche perdere opportunità di crescita significative. È il momento di guardare oltre il tradizionale, di innovare e di abbracciare le strategie che guidano il futuro del business.

Comincerei dal funnel che è la cosa più farraginosa e inutile che oggi possa esistere nel marketing di un blogger. Ma ne parleremo un’altra volta.

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Carlo D'Angiò

Autore. Speaker. Publisher. Consulente. Coach. Podcaster. Esperto di blogging business e online marketing, di comunicazione grafica e video.

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